DALIA CAMILLETTI
Nutrizionista
Servizi
- Consulenze per nutrizione plant-based per chi desidera avvicinarsi a piccoli passi ad un’alimentazione più vegetale (mediterranea, flexitariana, vegetariana) o per chi vuole seguire un’alimentazione vegetale consapevole
- Nutrizione plant-based nell’adulto in condizioni fisiologiche o patologiche accertate
- Nutrizione plant-based nell’atleta amatoriale e professionista
- Elaborazione di menù per la ristorazione collettiva e personalizzazione di menù per patologie, allergie e intolleranze
Tutte le consulenze svolte in presenza includono la valutazione dello stato nutrizionale e della composizione corporea tramite misurazione delle circonferenze corporee e bioimpedenziometria.
Biografia
Ha conseguito la laurea triennale in Scienze Biologiche nel 2015 presso l’Università Politecnica delle Marche e la laurea magistrale in Biological Sciences curriculum Nutrition and Functional Food nel 2017 presso l’Università di Camerino.
Nel 2019 ha acquisito il master universitario di II livello in Nutrizione, nutraceutica e dietetica applicata presso l’Università di Camerino.
Nel 2023 ha conseguito un dottorato di ricerca in Life and Health Sciences presso l’Università di Camerino perfezionandosi in alimentazione plant-based, indagando l’impatto di protocolli dietetici di tipo mediterraneo, flexitariano e vegano sulla composizione corporea e collaborando con aziende alimentari per lo sviluppo di alimenti plant-based.
Iscritta alla Federazione Nazionale dell’Ordine dei Biologi dell’Emilia Romagna e delle Marche.
Svolge l’attività di biologa nutrizionista e collabora con l’Università di Camerino per sviluppare e promuovere progetti di educazione alimentare rivolti a bambini, adolescenti e adulti e si occupa di elaborazione di menù per la ristorazione collettiva.
Il suo approccio si basa sull’idea che nutrirsi sia un gesto gentile che nasce dall’ascolto attivo del proprio corpo e delle proprie emozioni. Fornisce strumenti e strategie personalizzate per nutrirsi in modo consapevole e supporta i pazienti verso un’alimentazione più vegetale e sostenibile.
